CINEMANCHÌO E LA FESTA DEL CINEMA DI ROMA
Le proiezioni accessibili per le persone con disabilità sensoriale e cognitiva Da diversi anni la Fondazione Cinema per Roma è impegnata per consentire a spettatori con disabilità sensoriali la fruizione delle proiezioni della Festa del Cinema di Roma. A partire da questa edizione verranno offerte anche proiezioni con adattamento ambientale per le persone con disabilità cognitiva, in particolare nello spettro autistico. L’accessibilità alla Festa del Cinema di Roma è realizzata dal nostro partner Cinemanchìo, progetto di accessibilità culturale, sviluppato in rete grazie alla sinergia tra le Associazioni Consequenze, Torino + Cultura Accessibile Onlus, Blindsight Project Onlus e Red.
Zootropolis per i bambini nello spettro autistico
Domenica 17 settembre, il KIDS CLUB di UCI Cinemas raddoppia in 8 multisale del Circuito con le proiezioni Friendly Autism Screening, il sistema basato su un procedimento di ambiente che consente a chi presenta disturbi sensoriali di vivere senza problemi l’esperienza cinematografica in sala. È bene ricordare a tutti che le proiezioni Friendly Autism Screening sono adatte a tutti i bambini perché consentono loro la visione del film in un ambiente libero e aperto, perfetto per i giovanissimi spettatori. Il Kids Club Friendly Autism Screening sarà in programma ogni domenica alle ore 11:00 nelle seguenti multisale: UCI Bicocca (Milano), UCI Torino Lingotto (Torino), UCI Palermo, UCI Porta di Roma (Roma), UCI Meridiana Casalecchio di Reno (Bologna), UCI Firenze, UCI Montano Lucino (Como) e UCI Romagna Savignano Sul Rubicone. Il prezzo del biglietto è di soli 3 euro, sia per adulti che per bambini. Protagonista dell’appuntamento di domenica 17 settembre sarà ZOOTROPOLIS, il lungometraggio animato prodotto da Clark Spencer e diretto da Byron Howard (Rapunzel – L’intreccio della Torre, Bolt) e Rich Moore (Ralph Spaccatutto). Zootropolis è il 55° film Disney e racconta le incredibili avventure dell’improbabile coppia di investigatori formata dalla coniglietta Judy Hopps e dalla volpe loquace e truffaldina Nick Wilde.
Il Film “La Musica del Silenzio” accessibile
“La Musica del Silenzio” in uscita in tutta Italia avrà la resa accessibile per le persone cieche e sorde Grazie al Progetto Cinemanchìo il film ispirato alla vita di Andrea Bocelli potrà essere fruito con l’aiuto della sottotitolazione facilitata e dell’audiodescrizione scaricabili da una APP che permetterà a tutti di godere dell’emozione e dell’esperienza cinematografica Sarà La Musica del Silenzio di Michael Radford con Toby Sebastian, Luisa Ranieri, Antonio Banderas, in uscita in più di cento sale italiane il 18-19-20 settembre per QMI Stardust, il primo film ad aderire al Progetto di accessibilità culturale Cinemanchìo. Presentato nell’ambito della Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia, il progetto – patrocinato dal MIBACT e sostenuto da Siae – è realizzato dalla sinergia tra le associazioni Consequenze, Torino + Cultura Accessibile Onlus, Blindsight Project Onlus e Red, che da anni lavorano per la resa accessibile del prodotto culturale alle persone con disabilità sensoriali e cognitive. “La Musica del Silenzio” potrà essere fruito in piena autonomia attraverso la sottotitolazione facilitata per persone sorde e ipoudenti e l’audiodescrizione per persone cieche e ipovedenti.
Cinemanchìo alla Mostra del Cinema di Venezia
.74 Mostra Internazionale del Cinema di Venezia Martedì 5 settembre 2017 h. 11:30 c/o Sala Tropicana dell’Italian Pavillon all’Hotel Excelsior di Venezia Lido Presentazione del Progetto Cinemanchìo, per la resa accessibile dei prodotti culturali per le persone con disabilità sensoriale e cognitiva Sarà presentato martedì 5 settembre alle ore 11:30, presso la Sala Tropicana dell’Italian Pavillon all’Hotel Excelsior, nell’ambito della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, Cinemanchìo
Consequenze alla 74. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica
Un passo avanti insieme
Si avvicina, per questa stagione, l’ultimo appuntamento con le proiezioni Friendly Autism Screening. È stata un’esperienza importante perché siamo riusciti a realizzarle ogni sette giorni, dando continuità a un percorso che merita di essere sviluppato in maniera sistemica.Dopo essere riuscito a introdurre in Italia, nel 2014, questo particolare adattamento di ambiente che permette anche ai bambini nello spettro autistico di partecipare senza problemi alla visione di un film, era importante trasmettere un segnale più incisivo sulla strada dell’inclusione.