Bettini – Pierpaoli
Due mentalità a confronto
(Settembre 2007)
“ApertaMente” ha incontrato Stefano Pierpaoli, coordinatore nazionale di Consequenze, per capire le linee guida del Festival del Cinema Indipendente.
Il Festival Indipendente è una manifestazione organizzata da Consequenze (www.consequenze.org) a costo zero e poggia solo sulla forza espressiva di chi vi partecipa e sulla determinazione di chi, organizzandola, vuole chiedere una maggiore attenzione verso il cinema indipendente.
Queste le parole dell’organizzatore: “Nasce dall’esigenza di produrre canali diversi di visibilità e distribuzione per tanti autori che vengono sistematicamente emarginati dai circuiti principali. Un grande circuito libero e indipendente può offrire maggiori garanzie di partecipazione e di protagonismo proprio al pubblico, che in tal modo si trasforma da soggetto passivo, in elemento vigile e decisivo rispetto alla produzione artistica.
Il nostro Festival non si pone in contrapposizione con la Festa del Cinema di Roma perché abbiamo caratteristiche molto diverse dal punto di vista finanziario, culturale e nel rapporto con la Città. La festa popolare che è nelle intenzioni dell’attuale dirigenza rischia di essere solo una rappresentazione propagandistica e a mio avviso non decollerà mai in quanto evento culturale ma rimarrà confinata a un ruolo di sagra perfino mortificante per la popolazione e soprattutto per i veri amanti del cinema. Così com’è stata concepita la Festa del Cinema ha un futuro nefasto.
Realizziamo il Festival in quelle date perché abbiamo bisogno di visibilità per dar modo a tanti cineasti di raggiungere un pubblico più vasto.
Il Festival sarà diviso in tre sezioni. Lungometraggi, documentari provenienti anche dall’estero e corti. Siamo riusciti a mettere insieme alcune opere di sicuro valore e di interesse per il pubblico anche in vista di incontri interessanti tra protagonisti e cittadini in un clima amichevole e in sale accoglienti, quali la Libreria Bibli e Cantiere a Trastevere, Officine al Pigneto, Cineteatro al Nomentano e Libreria Rinascita
I l titolo della nostra rassegna è “Spazi e Libertà” e da questo si evince che all’offerta di pellicole che difficilmente hanno accesso alla distribuzione, si unisce la volontà di conquistare spazio per le nostre proposte e per tutti i giovani artisti discriminati ed esclusi.
Da questo Festival ci aspettiamo una buona risposta di pubblico e la partecipazione di tanti cittadini che non hanno ceduto alla degenerazione del mercato e che vogliono con forza recuperare dignità e protagonismo”.
Luca Maria Brogli
Apertamente